Basta occhiali Per tornare a vedere serve la «ginnastica» – Articolo da “Il Giornale”

Basta occhiali Per tornare a vedere serve la «ginnastica»

Al link:

http://www.ilgiornale.it/news/politica/basta-occhiali-tornare-vedere-serve-ginnastica-1053869.html

un interessante articolo del 23.09.2014.

A seguire una breve sintesi.

Si chiama «educazione visiva» e si basa su respirazione, postura e movimenti delle palpebre: così si possono recuperare diottrie

Buttare gli occhiali da lettura, alleggerire le lenti da miope, eliminare il senso di stanchezza degli occhi o il bruciore. Insomma dare una seconda giovinezza agli occhi con esercizi oculari mirati ma anche con nuovi metodi di respirazione e di percezione visiva della realtà. È quanto promettono i seguaci del metodo del dottor William Horatio Bates…. In Italia si chiamano educatori visivi, e organizzano seminari… Questi esperti si sono riuniti nell’Associazione italiana educatori visivi, il cui presidente, Maurizio Cagnoli, ha 67 anni e? ancora legge senza occhiali.

… Questi operatori non garantiscono i miracoli e non usano medicinali strani. Anzi, pretendono impegno e dedizione dai loro pazienti. Chi è ben disposto, migliora, chi non ha pazienza e non ne vuole sapere di far progressi graduali lasci perdere.

… altra domanda: per quali patologie funziona il metodo Bates? «…vale per la miopia, l’ipermetropia, la presbiopia, l’astigmatismo». Insomma, le patologie classiche che interessano milioni di persone. A cui gli oculisti prescrivono occhiali da vista di cui si diventa schiavi inseparabili. Già, perché a 39 anni e mezzo per la scienza si diventa vecchi per gli occhi. …Ma almeno per gli occhi si può ringiovanire. Almeno così la pensava Bates, uno scienziato che ha osservato per anni occhi di animali, bambini, vecchi e alla fine si è accorto che chi ha problemi di vista usa gli occhi in modo diverso dagli altri: limita il movimento, non batte le palpebre quanto dovrebbe, ha una tendenza alla rigidità del corpo, non respira in modo corretto. …Spesso invece è possibile affrontare e risolvere il problema e tornare alla normalità.

Bates riuscì a far uscire dalla sua clinica senza occhiali persone vicine alla cecità; l’aspetto psicologico si dimostrò fondamentale. Aldous Huxley, noto scrittore inglese ( Brave New World ), dopo aver riacquistato la vista grazie a Bates, gli dedicò il libro The art of seeing , tuttora in commercio. Ora, chi segue il metodo Bates cerca di seguire i suoi consigli. «Il nostro lavoro è soprattutto educativo ? spiega Cagnoli ? come imparare una lingua straniera o a ballare. Facciamo fare esercizi per rafforzare i muscoli, certo, ma non chiamatela ginnastica per favore, questa è solo l’occasione di osservare se stessi, identificare le abitudini visive e modificarle».

…Ma quali sono i tempi di reazione? Cagnoli assicura che un seminario di due giorni organizzato nei week end garantisce dei miglioramenti. Il prezzo di questa gita particolare si aggira intorno ai 150 euro mentre le sedute individuali (ne servono almeno sei) costano tra i 50 e gli 80 euro.